Terzo torneo ufficiale di Subbuteo

Incredibilmente i pronostici della vigilia vengono stravolti da una classifica finale che vede vincitore meritatamente Enrico.
Per il secondo e terzo posto si discute ancora.
Per differenza reti sarebbe Paolo, per lo scontro diretto Andrea.
Ultimo Stefano (me tastu se ghe sun)
Le partite si svolgono nei locali del Little Club Genoa ad una temperatura di circa 7/8 gradi con un umidità intorno al 99%, condizioni ideali per i nostri giovanio muscoli...

Enrico 
Nel torneo in cui non ha avuto tempo di preparare i premi si aggiudica il torneo (che sfortuna).
Nella primo match parte molto bene, anche per riscattare la preastazione incolore del precedente torneo, annientando nel gioco e nel ritmo Andrea (colpito da tale ardore agonistico)
Colpisce 4 volte i legni ed impegna l'avversario in due incredibili parate che ne limitano il passivo (1-0).
La seconda partita contro Stefano riesce a strappare un pareggio (1-1), merito di un gioco deciso impreziosito da un gran bel gol.
Nella partita decisiva soffre la velocità di Paolo ma tiene lo 0-0 con un pizzico di fortuna, anche se si rende pericoloso con un palo a portiere battuto.
Grande sportività quando segnala che sta giocando in 12 (con il portierino dimenticato in mezzo al campo) contro 10; d'altra parte Paolo si era dimenticato un giocatore ancora nella scatola.
Il dito finalmente è preciso e lo scatto quello dei vecchi tempi ed il fatto che è stato l'unico a non aver bevuto birra sicuramente lo ha agevolato.
Voto: 7 1/2

Andrea
Nasce ufficialmente la "Zona Lonny".
Riesce infatti ad aggiudicarsi la partita con Paolo quando il cronometro segna 14'58'' (e non è la prima volta...) con un mezzo tiro dopo che più volte ha salvato la propria porta con decisive parate, anche se agli occhi degli spettatori sembravano casuali.
Perde 1-0 contro Enrico a seguito di un rigore contro decretato dopo che per la seconda volta ferma la palla con le mani.
Ha però da recriminare contro Stefano (0-0) dopo che non gli è stato concesso un gol, visto però solo da Paolo in chiaro stato di affatticamento (poi superato).
Abbina astuzia e fortuna ad una buona tecnica di base, ma solo gazie ad un attento arbitraggio i suoi famosi truccheti vengono tuttavia limitati.
Resta comunque il giocatore più falloso della liguria e disturba anche chi sta giocando facendo fotografie artistiche (dice lui) il cui risultato lo potete purtroppo ammirare (anche se lui nega che la cattiva qualità sia colpa sua...)
Voto 6 1/2

Paolo
La vera rivelazione del torneo.
Arriva fuso dopo un lungo turno di lavoro ma parte alla grande battendo 2-1 il favoritissimo Stefano.
Gran pressing e ritmo indiavolato (e meno male che era stanco) costrigono alla resa il campione due volte titolato, battuto l'ultima volta nel lontanto 1981 in quel di Canale.
La birra bevuta nell'intervallo non gli appanna le idee e come detto prende a pallonate Andrea, uscendo però incrediobilmente sconfitto (0-1).
Può recriminare anche nello 0-0 con Enrico il quale gli nega gol e vittoria del torneo con due grandi parate in tuffo.
Gioco arioso, veloce e tecnica soppraffina rivelano un giocatore di classe, ben lontanto da quello poco ammirato la scorsa estate, dove "Zona Lonny" a parte aveva perduto anche contro giocatori alla loro prima esperienza subbuteistica.
Probabilmente nel frattempo ha fatto allenamenti nascosti ed evidentemente l'ambiente rossoblù lo ha stimolato a dovere. 
Deve solo cercare di migliorare il tiro a rete cercando di non mirare pali e portiere.
Voto: 8

Stefano
Si presenta col campo in condizioni ottime, stirato e senza il recinto dietro la porta.
Evidentemente questa due variazioni lo confondono e lo distrurbano.
Nonostante abbia sempre alcuni vantaggi (solo lui conosce il regolamento) non riesce ad imprimere come al solito il proprio gioco.
Probabilmente la mancanza del suo eterno rivale Ivan gli fa prendere l'impegno sottogamba pensando di vincere a mani basse.
Errore di deconcentrazione che si manifesta fin dalla prima partita con Paolo, dove si nota uno Stefano poco reattivo e lento (sconfitta 1-2).
Leggermente meglio nelle due successive; 1-1 con Enrico con un gol a porta vuota (anche se con grande fair-play vorrebbe evitare) ed uno scialbo 0-0 con Andrea.
Sospettato di aver tagliato le reti prima della partita (che gli sono servite a non perdere contro Andrea nell'occasione del gol fantasma) trova la scusa che la partita persa non l'ha giocata con i suoi omini (i famosi Zombie rossi macchiati di bianco).
A dimostrazione che era poco attento e concentrato bastava vedere come al suo arrivo ha posteggiato la macchina...
Voto: 5 1/2